A me dà sempre fastidio sbagliarmi nelle previsioni e nei giudizi, ma ci sono abituato e ingoio.
Ma la cosa peggiore è quando al fastidio per l'errore si aggiunge, sul piano umano, la delusione nei confronti di qualcuno su cui avevo contato o, addirittura, sperato.
Per la "culona" tedesca avevo avuto sempre simpatia e ammirazione, sopratutto poi se la mettevo a confronto con tante altre miserevoli figure della politica internazionale.
Sono quindi rimasto traumatizzato di fronte alla politica di aggressione nei confronti della Russia e ho faticato ad adattarmi all'idea che anche la Merkel giocasse uno sporco ruolo in questa sporca vicenda.
Quello poi cui assistiamo in questi ultimi 2/3 giorni, se da un lato mi fa piacere in quanto si nota una certa moderazione per non dire resipiscenza, dall'altro lato mi lascia sbalordito nel dover concludere che la Merkel sta dando prova di una stupidità che nessuno avrebbe potuto immaginare.
La vera e propria aggressione nei confronti della Russia, a parte l'immoralità e la stoltezza, non poteva non provocare la reazione di Putin.
Qualunque ragazzo del liceo, messo al corrente delle vicende storiche di ieri e di oggi, e di fronte ad una carta geografica, avrebbe concluso senza ombra di incertezza che la Russia è ineluttabilmente disposta ad una guerra, perfino ad una guerra nucleare, di fronte alla perdita delle regioni russe della Ucraina e in particolare della Crimea.
Allora, dunque, l'aggressione alla Russia era evidente ed era un comportamento criminale e incosciente.
Questo era un dato di fatto.
Ma nessuno, nessuno, avrebbe mai potuto pensare che la Merkel non se ne rendesse conto.
Criminale sì, ma stupida no.
E invece assistiamo all'incredibile.
Adesso la Merkel, con quell'imbecille di Hollande, si mostra allarmata e spaventata e si accorge all'improvviso del pericolo della guerra.
Una guerra ! in Europa ! contro la Russia ! con gli Usa che aggrediscono la Russia, la quale ovviamente si rivolgerà contro i Paesi Europei.
Ma cosa hanno in testa questi imbecilli che governano l'Europa ?
